


COSA È STATO CHIESTO A GREENPIPE
La direttiva europea 2004/54, recepita in Italia nel 2006 (con il decreto legislativo 264/2006), ha fissato per le gallerie stradali dei requisiti minimi di sicurezza e sono stati pertanto programmati degli interventi atti ad adeguarle a queste misure.
Per le gallerie lunghe più di 1.000 metri, i lavori riguardano, tra gli altri, la realizzazione di un sistema di drenaggio per i liquidi pericolosi sversati.
A tal fine a Greenpipe è stata richiesta la progettazione e la realizzazione di una soluzione di drenaggio per l’Autostrada A23, che avesse la caratteristica fondamentale di impedire la diffusione di un incendio causato da fluidi infiammabili.
Greenpipe ha studiato e realizzato una soluzione che si è rivelata applicabile a molti altri casi.
Ad oggi infatti, sono:

4900
i pozzetti venduti
(a settembre 2021)

8 le tratte
autostradali
coinvolte

245 i km
di gallerie autostradali
adeguati

IL CONTESTO GENERALE
Nelle gallerie, trattandosi di un tratto di strada coperto e non soggetto a precipitazioni dirette, generalmente viene predisposto un sistema di drenaggio differente da quello su strada, pensato per drenare principalmente le acque di pioggia trascinate dalle autovetture oppure originate da fenomeni di infiltrazione dall’ammasso circostante.
Tuttavia, la normativa ha richiesto delle soluzioni che permettessero anche la raccolta dei liquidi infiammabili provenienti da sversamenti accidentali (esempio fuoriuscita di carburanti da autoveicoli in caso di incidente o da autobotti) e che garantissero un’efficace azione di impedimento della propagazione della fiamma in caso di incendio, nonché la raccolta delle acque provenienti dal sistema antincendio.

IL PROGETTO E LO STUDIO DELLA SOLUZIONE

Un’importante azienda di costruzioni specializzata in infrastrutture e opere di edilizia civile e industriale, ha contattato Greenpipe chiedendo una soluzione per adeguare 26 Km di gallerie dell’Autostrada A23 nella tratta Udine Sud -Tarvisio gestita da Autostrade per l’Italia.
Nello specifico, l’intervento faceva riferimento a 5 gallerie (Gallerie Del Lago, Campiolo, Moggio Udinese, Zannier e Raccolana) che necessitavano di adeguamento come da normativa e per le quali Autostrade per l’Italia aveva progettato un opportuno sistema di drenaggio composto schematicamente da:
- un sistema di raccolta a gravità delle acque infiltratesi attraverso le pareti rocciose;
- pozzetti tagliafiamma che hanno funzione di raccogliere i liquidi sversati in piattaforma al fine di ridurre la dimensione della pozza di liquido ed impedire la propagazione della fiamma in altre parti della galleria;
- un tubo interrato che percorre tutta la lunghezza della galleria, dentro il quale vengono riversarti i fluidi;
- speciali pozzetti all’esterno delle gallerie tramite i quali il tubo interrato verrà intercettato. All’interno di questi pozzetti è collocato un sistema di sonde in grado di individuare la presenza di fluidi pericolosi e, se necessario, fornire un allarme al sistema per una loro corretta gestione: ciò permetterà lo scarico diretto nel recettore finale o, in caso di effettiva presenza di liquidi pericolosi, il loro convogliamento verso una vasca di accumulo e trattamento.
In particolare, Greenpipe si è occupata dei pozzetti tagliafiamma da installare, come da progetto di Autostrade per l’Italia, ogni 30 o 50 metri (in funzione delle condizioni esistenti in ciascuna galleria), lungo tutta la banchina, e da collegare tramite tubazioni trasversali alla dorsale di linea, ovvero al tubo interrato.

IL POZZETTO SIFONATO TAGLIAFIAMMA SMART PRO 150
Per il proprio progetto, Autostrade per l’Italia richiedeva un prodotto con caratteristiche che abbiamo riscontrato coincidenti a quelle del nostro canale di drenaggio Smart Pro 150H210.
Da questo prodotto, con le opportune modifiche studiate e messe a punto dall’Ufficio Tecnico Greenpipe è nato quindi il pozzetto tagliafiamma che unisce in sé le caratteristiche principali del canale e quelle degli accessori:

CORPO DEL POZZETTO
Corpo del pozzetto rappresentato dal canale sopracitato, ovvero lo Smart Pro 150H210, realizzato in calcestruzzo vibro-compresso e con fibre d’acciaio, ad elevata resistenza alla compressione (Rck > 45N/mm2), ai cicli di gelo/disgelo in presenza di acqua stagnante contenente sali antighiaccio e all’aggressione dovuta agli agenti atmosferici, al quale sono saldamente ancorati i profili in acciaio zincato di contenimento per le griglie;
SIFONE A “P” e FILTRO
Il fondo del canale è forato e dotato di un tubo addizionale esterno di opportuna lunghezza e di diametro pari a 110mm ancorato al corpo del canale con un sigillante poliuretanico monocomponente ad alto modulo elastico per giunti.
Al tubo addizionale sono collegati, nella parte sporgente inferiore, un sifone a “P” Φ110 e, nella parte superiore (ovvero all’interno del canale), un filtro antidetriti e antiratto. I collegamenti al tubo addizionale sia del sifone che del filtro avvengono tramite un giunto a bicchiere con guarnizione in NBR. Il tubo addizionale, il sifone a “P” ed il filtro sono costituiti in acciaio inox AISI 316.
GRIGLIE
Al canale sono avvitate due griglie di drenaggio Smart 150 in ghisa sferoidale di grado GJS 500/7 in classe D400.
PIASTRE
Alle due estremità il canale è munito di due piastre in acciaio zincato inserite a pressione al fine di chiudere e compartimentare il manufatto.
Il collegamento del pozzetto alla condotta interrata principale, o dorsale di linea, avviene tramite tubazioni trasversali (non fornite da Greenpipe) che partono dal sifone a P e la intersecano.
Il progetto grafico in 3D e 2D è stato sottoposto al vaglio degli ingegneri di Autostrade per l’Italia che lo hanno validato anche a fronte di rassicurazioni tecniche che Greenpipe, dopo una prima prototipazione, ha saputo fornire relativamente alla portata d’acqua smaltibile, alla tipologia delle guarnizioni utilizzate, al tipo ed agli spessori dell’acciaio inossidabile utilizzato.


Il PRINCIPIO DEL POZZETTO TAGLIAFIAMMA: IL SIFONE A “P”
L’obiettivo del pozzetto di impedire la propagazione della fiamma all’interno della tubazione di drenaggio interrata è garantito dal sifone a “P” e dalla presenza di acqua all’interno del suo “collo d’oca”.
Ciascun pozzetto, normalmente installato a distanza compresa tra i 25 e i 50 metri l’uno dall’altro, è collegato alla tubazione di drenaggio principale che corre lungo tutta la galleria e la conformazione del suo sifone a collo d’oca assicura l’isolamento del pozzetto tagliafiamma dal resto del sistema di drenaggio, impedendo la propagazione delle eventuali fiamme.
LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL POZZETTO SIFONATO

6,67 LITRI AL SECONDO DI PORTATA D’ACQUA SMALTIBILE, certificata dai laboratori di Istituto Giordano.

MATERIALI INCOMBUSTIBILI E RESISTENTI AGLI IDROCARBURI

MARCATURA CE

GUARNIZIONI ESTREMAMENTE RESISTENTI

ELEVATI STANDARD QUALITATIVI DELLE MATERIE PRIME
Grazie alla combinazione di diversi fattori e all’ideazione di un sistema basato su un principio tutto sommato semplice anche se complesso nella sua elaborazione, Greenpipe ha potuto fornire il suo contributo al lungo iter di modernizzazione e messa in sicurezza della rete autostradale italiana, in particolare delle gallerie, da sempre viste come un luogo “poco ospitale” e pericoloso.
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